Mauro Navarri

Nato a Macerata nel 1972, ha iniziato gli studi di musica a 8 anni e si è diplomato in violino e viola presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro. Ha studiato con i maestri David Taglioni, Oliver Colbentson
(1° violino del Metropolitan Opera Orchestra), Cristiano Rossi e Dominique Doublier per il violino, Adriano Valbruzzi per la viola.

Dopo gli studi regolari di musica ha iniziato a specializzarsi nella prassi antica e barocca frequentando le lezioni di Alessandro Ciccolini, Susanne Scholz, Enrico Onofri e Stefano Montanari.  Nel 2016 si è diplomato con il massimo dei voti al biennio specialistico di violino barocco presso il Conservatorio “B. Maderna” di Cesena dove ha studiato con Luca Giardini.

Dagli anni ’90 ha affiancato allo studio del violino la pratica corale amatoriale, cantando con il coro del Duomo di Macerata. Dal 2000 è entrato a far parte del Coro città di Tolentino diretto dal M° Aldo Cicconofri affrontando vari programmi di generi musicali diversi anche come solista ed incidendo diversi CD.

Dal 2002 fa parte del coro Crypta Canonicorum diretto dal M° Emiliano Finucci, specializzato nel repertorio antico dal Gregoriano al Barocco, partecipandovi anche in veste di solista. Ha insegnato Storia e Cultura Musicale presso l’UTEAM di San Severino, violino nelle scuole medie ad indirizzo musicale ed è attualmente docente di violino presso varie scuole della Provincia.

Membro fondatore dell’Ensemble Sicut Rosa di musica antica, collabora con varie formazioni regionali e nazionali anche come solista e come prima parte: Orchestra da camera di Ancona, Orchestra internazionale
del Festival del Tango, Orchestra da camera di Gubbio, Orchestra Sinfonica Rossini (Pesaro), Orchestra Città Aperta (L’Aquila) e specificatamente nel campo della musica antica con vari gruppi quali il Fairy Consort (Chieti), Divertimento Teatino Barocco (Chieti), I Luoghi dello Spirito (Ravenna),
Accademia degli Orfei (Pescara), Ensemble Labirinto Armonico (Pescara), Auser Musici (Pisa), gruppi con i quali ha inciso CD per le etichette discografiche Hyperion e Tactus.